Info Festival
Officine della Cultura 0575 27961 – 338 8431111
segreteria@officinedellacultura.org
Prevendite
Officine della Cultura
0575 27961 – Via Trasimeno 16, Arezzo
Circuito BoxOfficeToscana / TicketONE
Biglietteria
giorno di spettacolo presso il luogo del concerto apertura un’ora prima dell’inizio
un progetto di
Officine della Cultura
in collaborazione con
Associazione Resonars
Associazione Ritmi
Associazione Jazz on the Corner
AS Monteservizi
con il sostegno della
Regione Toscana
e dei Comuni di
Foiano della Chiana
Castiglion Fiorentino
Civitella in Val di Chiana
Cortona
Lucignano
Marciano della Chiana
Monte San Savino
direzione artistica
Massimiliano Dragoni
Luca Roccia Baldini
direzione generale Massimo Ferri
direzione organizzativa Stefania Sandroni
organizzazione Mariel Tahiraj, Sabina Karimova
segreteria Stefano Baldini
ufficio stampa Gianni Micheli
visual Chiara Bigiarini
amministrazione Rossana Zurli
direzione tecnica GP Service
Il Festival nasce nel 1995 come Festival Musicale Savinese ed è, per i primi anni, sostanzialmente una masterclass che propone corsi di interpretazione molto qualificati per tutti gli strumenti della musica classica da camera: archi, pianoforte, legni, canto lirico…, affiancati da una proposta di concerti tenuti per lo più dagli stessi maestri e da ospiti anche molto qualificati in ambito nazionale ed internazionale.
A partire dall’edizione 2007, il Festival Musicale Savinese prende il nome di Festival delle Musiche ed apre la sua programmazione alla musica jazz, alla world music ed altre forme di contaminazione che ne ampliano l’offerta, andando a intercettare interessi e pubblici diversi.
Dal 2012 vengono gettate le basi per la trasformazione del Festival delle Musiche in una iniziativa di più ampio respiro, sia in termini di contenuti artistici che di territorio. Nasce Suoni dalla torre, una sezione dedicata alla musica medievale e rinascimentale all’interno della Torre di Marciano della Chiana e curata in collaborazione con l’Accademia di Arti Antiche “Resonars” di Assisi.
Il 2015 sancisce definitivamente la trasformazione del Festival delle Musiche in un progetto di ampio respiro, sia in termini di offerta culturale che di coinvolgimento e valorizzazione del territorio, la programmazione coinvolge tutti i comuni della val di Chiana Aretina, con l’obiettivo principale di ampliare l’offerta culturale al territorio, dando vita a un programma di qualità che, pur mantenendo al centro la musica, va a interessare generi e linguaggi diversi.