SPECULUM VITAE. L’Amore, lo spirito e la poesia al femminile
Andreina Zatti voce e arpa
Carla Nahadi Babelegoto voce
Elisa Pasquini voce
Simone Marcelli organo portativo, clavicimbalum, voce
Luca Piccioni liuto, chitarrino medievale, voce
Massimiliano Dragoni percussioni antiche, organistrum, salterio a pizzico, dulcimelo, carillon di campane
Ore 21:15
ingresso libero
Tra Medioevo e Umanesimo, l’ideale cortese, poetico, di tema amoroso-profano, religioso e mistico, riporta con accuratezza il rapporto tra la società dell’epoca e la Donna.
Se pur la storiografia abbia consegnato un’immagine “svantaggiata”, una donna ai margini della società e macchiata dal peccato, allo stesso modo, osservando con attenzione le cronache medievali e dell’Umanesimo, possiamo incontrarla coerentemente inserita nelle più alte schiere della nobiltà e nella politica dell’epoca, così come nell’esperienza religiosa e mistica.
Un’immagine controversa e ricca, capace di raccontare con efficacia la vita quotidiana e l’immaginario, la terra e la famiglia, il potere e la spiritualità.
Il concerto Speculum Vitae, racconta il rapporto tra la poesia al femminile e quella al maschile, nel contrasto del “sole e della luna”, tra il “giorno e la notte”, tra la “società laica e la vita spirituale”: un viaggio attraverso la bellezza e la devozione.